Salve. Innanzitutto inizio dicendo che sono una ragazza molto timida; quando era più piccola ancora di più, adesso crescendo diciamo che sono un po’ riuscita a sbloccarmi, ma non del tutto. È un peso che mi porto dietro fin appunto da quando ero piccola. Ho moltissima difficoltà a relazionarmi con gli altri, non riesco a dialogare in modo sereno perché ho sempre la paura di essere considerata inadeguata. Basta poco per farmi diventare rossa in viso, mi vergogno facilmente e cerco sempre di non attirare l’attenzione su di me perché altrimenti comincio a sudare e ad imbarazzarmi. Sto con un ragazzo che è l’opposto di me, attacca bottone con una facilità assurda e proprio per questo l’ammiro molto. Lui mi conosce bene e sa di questo mio limite, mi accetta così come sono ma io vorrei migliore la mia personalità perché molto spesso risulto antipatica e poco socievole in realtà è solo timidezza ma la gente non lo capisce; voglio cambiare per sentirmi bene con me stessa e non essere più considerata la ragazza che sta sempre zitta. Non so che fare. Datemi qualche consiglio. Grazie tante.
Anonima, 18 anni
Cara Anonima,
comprendiamo ciò che scrivi e ti ringraziamo per la fiducia che riponi nei nostri consigli. Da ciò che scrivi sembri molto consapevole di come sei e del fatto che la tua timidezza ti crei un disagio che inizi a sentire come “stretto” e perciò vuoi cambiarlo e sentirti diversa, riteniamo questa consapevolezza un primo passo importante verso una conoscenza di sé e quindi un cambiamento. Ogni cambiamento prevede però una prima fase di accettazione dei propri limiti e difetti, delle cose che non ci piacciono di noi, la tua timidezza che tu vivi come un peso è una parte di te che forse fino ad ora ti è servita per fare dei piccoli passi in avanti senza il rischio di osare, e nonostante questa timidezza sei riuscita a creare un legame importante con il tuo fidanzato e farti conoscere realmente da lui e chissà quante altre cose sei riuscita a fare! Perciò dovresti iniziare a guardare questa parte di te in modo diverso non come un ostacolo ma come un qualcosa che ti è stata utile ed ha un significato per la tua vita. La timidezza è spesso legata alla paura del giudizio degli altri perciò se inizi ad accettarti e ad essere comprensiva verso te stessa ti verrà più facile sentire anche la comprensione degli altri e non solo il loro giudizio. Tieni conto che magari un po’ di timidezza ti rimarrà sempre ma crescendo imparerai a gestirla sempre meglio e a farti conoscere dalla tua cerchia di persone intime per come sei.
Se questa spinta a cambiare che senti è molto forte per il futuro potresti pensare di rivolgerti ad uno psicologo poiché in un percorso potresti scoprire le motivazioni della tua timidezza e apprendere degli strumenti per imparare a gestirla e diventare la ragazza che vuoi essere.
Se vuoi puoi dirci cosa ne pensi,
Un caro saluto!